Esperienza reale Il migliore amico della mia ragazza.

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Io sono Luca, ho 25 anni, non vi annoio con la mia presentazione poiché la trovate nell’altro mio racconto. Ormai sono cinque anni che sto insieme a Micol, lei è una ragazza bellissima, ha 22 anni, carnagione chiarissima, alta circa 1,70 cm, capelli scuri, occhi di un colore azzurro misto grigio, un seno non proprio perfetto ha una terza con delle areole grandi peccato non sia sodissimo, mentre il culo.. beh quello è il suo pezzo forte, un culo stupendo, grande il giusto ma molto sodo, lei ci tiene molto e la palestra da i suoi frutti, incorniciato sempre da qualche stupendo perizoma, l’unico accessorio intimo che utilizza. È una ragazza molto disinibita, non abbiamo mai avuto limiti nel sesso, e mentalmente molto aperta. Da circa due anni e mezzo abbiamo deciso di vivere una relazione aperta, poiché essendo entrambi bisessuali alcune cose non possiamo darcele l’uno con l’altra. Io non ho molti rapporti sessuali con altre donne, mi capita raramente di voler fare sesso con altre, più che altro le mie “scappatelle” le faccio con gli uomini, lei questo lo sa, ci piace parlare e raccontarci le varie esperienze avute, l’unica regola della nostra relazione aperta è proprio questa, non fare nulla di nascosto e raccontarci tutto.
Una sera, mentre eravamo nel letto a coccolarci un po’ le stavo raccontando quello che avevo fatto con un ragazzo conosciuto in una serata, finito il mio racconto tra i vari commenti dice che le piacerebbe vedermi mentre “gioco” con un ragazzo, io un po’ sorpreso le confesso che un po’ mi imbarazzerei (sono passivo) ed inoltre non è facile trovare un ragazzo che sia d’accordo, ma lei non demorde e mi tranquillizza fino a quando non decidiamo che se si fosse presentata l’occasione l’avremmo fatto.


Tre settimane dopo Micol mi avvisa che Toni, il suo migliore amico, avrebbe cenato da noi il sabato successivo. Toni è un ragazzo alto circa 1,75cm, moro, occhi castani, anch’esso fissato con la palestra come Micol, quindi ha un bel fisico scolpito, spalle larghe, addominali molto delineati, insomma il classico palestrato. C’è un dettaglio fondamentale da sapere, Toni è gay.
Arrivato il sabato Micol si è messa ai fornelli per preparare la cena, all’arrivo di Toni, Micol stava ancora cucinando allora nell’attesa iniziamo con un aperitivo accompagnato da una bottiglia di vino rosato che tra uno stuzzichino e l’altro abbiamo finito, proseguiamo con la cena dove abbiamo bevuto le due bottiglie di vino che aveva portato Toni, insomma la serata si era indirizzata verso un clima abbastanza alcolico. Terminata la cena ci mettiamo a chiacchierare del più e del meno, lavoro, calcio, amici, sorseggiando qualche bicchiere di limoncello, fino a quando Micol decide di mettere della musica e ci invita a ballare un po’, il suo piano aveva inizio, voleva stuzzicarmi, creare l’atmosfera giusta, inizia a strusciarsi sia su di me che su Toni, ballava in modo sensuale, mi toccava, mi guardava con il suo sguardo da porca e dopo una mezz’oretta così, abbassa la musica e propone di giocare ad obbligo o verità, proposta accettata sia da me che da Toni. Appena iniziamo Micol mette in chiaro che il gioco era orientato su temi hot, con domande sul tema sessuale e obblighi come il leccarle i piedi o limonare, ma comunque sempre incentrate su di lei senza farci fare cose tra noi maschi, Toni invece la obbliga a togliersi la maglia e lei, non portando il reggiseno, rimane con le tette di fuori. A questo punto Micol, con la scusa del vendicarsi, inizia a fare quello che voleva dall’inizio, obbligarci a fare cose tra di noi, ormai il gioco non era più obbligo o verità ma obbligo e basta ahah, a turno rimaniamo tutti nudi, vedo per la prima volta il cazzo di Toni, un bel cazzo è ancora moscio ma già si vede la sua consistenza, è depilato, grosso, ha proprio un bel cazzo.. Toni si accorge che lo guardo ma non dice nulla, Micol obbliga Toni a massaggiarmi le palle, lui lo fa, lo fa bene è molto bravo, inizio ad avere un erezione, la notano entrambi e sorridono, ora tocca a me, vengo obbligato a ricambiare il massaggio di Toni ma devo farlo con la lingua, vogliono che massaggi le palle di toni utilizzando solo la lingua, faccio finta di essere imbarazzato ma in realtà non vedo l’ora, mi alzo bevo un altro bicchierino di limoncello, Toni si siede sul divano ed apre le gambe, mi inginocchio e mi avvicino al suo cazzo, lo afferro con una mano per spostarlo ed inizio a leccare le palle, Toni geme un po’, Micol guarda interessata ed eccitata, io sono lì a leccare quelle belle palle, grosse, morbide, profumate, sento il cazzo di Toni nella mia mano che inizia a diventare duro, ricevo i complimenti di Toni che mi afferra la testa me la sposta e la porta sul suo cazzo, è durissimo, grosso, sarà lungo intorno ai 19 cm, è possente, maestoso, sento la mano di Micol sulla mia testa che mi spinge verso quel bel palo di carne, tolgo la lingua ed inizio a leccarlo, lo bacio, apro la bocca e lo accolgo dentro di me, sto facendo un pompino a Toni, sento Micol che si tocca la figa, Toni geme, succhio per una trentina di secondi poi mi stacco lamentandomi che l’obbligo non fosse quello, ma si vedeva che non era convinto delle mie lamentele, ricomincia il gioco, obbligo Micol a mettere un dito nel culo di Toni, lei lo fa, inizia a simulare un ditalino nel culo di Toni, che situazione pazzesca, ma lei non voleva questo, lei non voleva partecipare quella sera, lei voleva vedere noi e godersi quella visione. Tocca a lei scegliere, mi fa posizionare a pecorina per terra, poi va da toni e gli ordina di leccarmi il culo, lui esegue, sento che mi allarga prima le gambe e poi il culo, mi bacia le chiappe, lecca intorno, temporeggia prima di arrivare alla zona clou, poi si tuffa con la faccia tra le mie chiappe ed inizia uno splendido lavoro di lingua, cazzo se è bravo, inizio a gemere come una troia, Micol ci incita, è fradicia, Toni sa usarla la lingua, entra, esce, lecca, mi sta facendo impazzire, inizia ad inserire un dito all’interno, non riesco a fermarlo, mi piace, le dita diventeranno due e poi tre, si avvicina Micol, mi alza la testa, mi guarda godere e mi bacia, un bacio lungo, passionale, si capisce che sta godendo anche lei da questa situazione, si stacca mi guarda e sorride, alza lo sguardo verso Toni e gli dice “scopalo!”. Toni passa davanti, mi prende la testa e me la porta sul suo cazzo, ma io non lo prendo subito in bocca, inizio a leccarlo dalle palle fino alla cappella, la bacio, ci metto tanta passione e tanto impegno, un cazzo del genere merita dedizione, lecco intorno la cappella, ci gioco con la lingua, lo avvolgo nella mia bocca, inizio a succhiarlo, su e giù, dentro e fuori dalla mia bocca, Toni ansima, apro gli occhi e vedo Micol sul divano con le gambe aperte impegnata a sditalinarsi mentre mi guarda, mantengo il contatto visivo con lei e mi ficco tutto il cazzo in gola, lei ha il primo orgasmo.
Tolgo il cazzo dalla mia bocca e Toni decide che è arrivata l’ora di scoparmi, fa il giro e si posiziona dietro di me, si abbassa e mi lecca il culo per un paio di minuti, ci sputa sopra e poi sento la cappella puntare il mio buco, piano piano si fa strada ed entra, un po’ alla volta, mi fa abituare alla sua presenza, io gemo, mi piace, va dentro sempre più deciso, ora lo sento tutto dentro, sento le palle toccare con il mio culo, godo, inizio a gemere sempre più forte, lui capisce ed inizia ad aumentare il ritmo. Cazzo come scopa bene! Esce fuori la mia parte da sottomesso, lo incito a scoparmi forte, gli chiedo di rompermi il culo, sento che gli piace questa cosa, gli piace sentire i miei commenti, il mio piacere, vuole domarmi, mi sculaccia, continua a scoparmi affondo mentre mi sculaccia, sembra un toro instancabile..
Continua per alcuni minuti e poi si rallenta, mi da un paio di colpi secchi, fino in fondo, ad ogni colpo esce un urlo dalla mia bocca, puro piacere, dopo pesce dal mio corpo, mi afferra i capelli e mi alza la testa per guardare Micol, ancora lì sul divano, tutta nuda, non dà pace al suo corpo, si sta masturbando come mai, si stringe le tette, i capezzoli, ma una mano è sempre sulla sua figa, alterna massaggi al clitoride e dita dentro la figa, la sua figa è gonfissima.
Toni continua a tenermi per i capelli, mi guarda e mi chiede se ne volessi ancora, non posso nascondere la mia voglia, dico di sì, dico che voglio essere scopato fino alla sfinimento. Mi fa alzare e mi dice di andare sul divano, mi fa mettere a pecora sul divano, davanti a Micol, vuole farle vedere da vicino quanto sto godendo, ho il culo in fiamme, mi sbatte la testa sul divano e me lo infila di nuovo dentro, questa volta va direttamente a fondo con un colpo secco, non ha pietà, vuole farmi sentire fino in fondo quanto è possente il suo cazzo. Gli chiedo di scoparmi veloce, forte ma veloce, fa finta di non sentirmi, mi ignora.. insisto ed allora mi dice che non si chiedono così le cose, vuole umiliarmi, vuole che glielo chieda perfavore, lo faccio “ti prego, scopami veloce, perfavore ti supplico”, quando dico queste parole sento Micol urlare per un altro orgasmo, Toni inizia a scoparmi velocemente, forte ma veloce, io gemo.
Sto godendo come mai con uomo, sarà la situazione, li c’è la mia ragazza che si masturba mentre mi faccio usare come una troia dal suo migliore amico, sarà la bravura di Toni, il suo cazzo, non lo so, ma è una delle mie esperienze più belle. Voglio sborrare, avviso che sto per venire, Toni accelera, mi dice di resistere un minuto ancora, Micol si alza di scatto e si direziona sul mio cazzo. Prepara la sua lingua per ricevere la mia sbottata in bocca, Toni geme e dice che anche lui sta per sborrare, questo è il segnale perfetto per Micol che apre la bocca e avvolge il mio cazzo, inizia uno splendido pompino conclusivo. Sento Toni che scarica tutta la sua sborra dentro il mio culo, la sento calda, schizza dentro di me, mi sento pieno e non resisto più, urlo e sborro, sborro tutto in bocca a Micol che cerca di non ingoiare, si alza e mi sputa tutta la mia sborra in bocca, mi dice di ingoiarla ed io lo faccio, vuol che apra la bocca per mostrare di averla mandata tutta giù, io eseguo gli ordini, lei sorride e ritorna sul mio cazzo per ripulirlo bene. Toni esce dentro di me e si butta sul divano, io sono esausto, mi accascio anche io sul divano, Micol viene a sedersi vicino a me, mi alza la testa e la poggia sulle sue gambe, mi accarezza, mi sussurra che mi ama e che sono stato bravissimo, le è piaciuto molto guardarmi fare la troia, il mio culo è a pezzi. Mi accendo una sigaretta, mentre rimango lì a farmi coccolare, me lo sono meritato, ringraziamo Toni per la bella serata e ci promettiamo che non sarebbe stata l’ultima volta. Dopo un po’ di chiacchiere Toni ci saluta e va via, rimaniamo io e Micol, siamo ancora nudi sul divano, lei è molto entusiasta, mi accarezza i capelli, le spalle, il culo.. lo apre un po’ e guarda il mio buco ancora aperto e provato per quello che era successo, ironizza un po’ sul fatto che ho il culo più aperto del suo, ridiamo, scherziamo, che bella la nostra complicità.
Micol apre le gambe e mi fa sentire l’odore della sua figa, del piacere che ha provato oggi, mi dice di toccarla per sentire quanto ancora fosse bagnata, è un lago, ridiamo anche per questo. Decidiamo di andare a letto, ci coccoliamo e ci addormentiamo tutti nudi, dopo una serata folle ma tanto piacevole.
 

yamahar178

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Io sono Luca, ho 25 anni, non vi annoio con la mia presentazione poiché la trovate nell’altro mio racconto. Ormai sono cinque anni che sto insieme a Micol, lei è una ragazza bellissima, ha 22 anni, carnagione chiarissima, alta circa 1,70 cm, capelli scuri, occhi di un colore azzurro misto grigio, un seno non proprio perfetto ha una terza con delle areole grandi peccato non sia sodissimo, mentre il culo.. beh quello è il suo pezzo forte, un culo stupendo, grande il giusto ma molto sodo, lei ci tiene molto e la palestra da i suoi frutti, incorniciato sempre da qualche stupendo perizoma, l’unico accessorio intimo che utilizza. È una ragazza molto disinibita, non abbiamo mai avuto limiti nel sesso, e mentalmente molto aperta. Da circa due anni e mezzo abbiamo deciso di vivere una relazione aperta, poiché essendo entrambi bisessuali alcune cose non possiamo darcele l’uno con l’altra. Io non ho molti rapporti sessuali con altre donne, mi capita raramente di voler fare sesso con altre, più che altro le mie “scappatelle” le faccio con gli uomini, lei questo lo sa, ci piace parlare e raccontarci le varie esperienze avute, l’unica regola della nostra relazione aperta è proprio questa, non fare nulla di nascosto e raccontarci tutto.
Una sera, mentre eravamo nel letto a coccolarci un po’ le stavo raccontando quello che avevo fatto con un ragazzo conosciuto in una serata, finito il mio racconto tra i vari commenti dice che le piacerebbe vedermi mentre “gioco” con un ragazzo, io un po’ sorpreso le confesso che un po’ mi imbarazzerei (sono passivo) ed inoltre non è facile trovare un ragazzo che sia d’accordo, ma lei non demorde e mi tranquillizza fino a quando non decidiamo che se si fosse presentata l’occasione l’avremmo fatto.


Tre settimane dopo Micol mi avvisa che Toni, il suo migliore amico, avrebbe cenato da noi il sabato successivo. Toni è un ragazzo alto circa 1,75cm, moro, occhi castani, anch’esso fissato con la palestra come Micol, quindi ha un bel fisico scolpito, spalle larghe, addominali molto delineati, insomma il classico palestrato. C’è un dettaglio fondamentale da sapere, Toni è gay.
Arrivato il sabato Micol si è messa ai fornelli per preparare la cena, all’arrivo di Toni, Micol stava ancora cucinando allora nell’attesa iniziamo con un aperitivo accompagnato da una bottiglia di vino rosato che tra uno stuzzichino e l’altro abbiamo finito, proseguiamo con la cena dove abbiamo bevuto le due bottiglie di vino che aveva portato Toni, insomma la serata si era indirizzata verso un clima abbastanza alcolico. Terminata la cena ci mettiamo a chiacchierare del più e del meno, lavoro, calcio, amici, sorseggiando qualche bicchiere di limoncello, fino a quando Micol decide di mettere della musica e ci invita a ballare un po’, il suo piano aveva inizio, voleva stuzzicarmi, creare l’atmosfera giusta, inizia a strusciarsi sia su di me che su Toni, ballava in modo sensuale, mi toccava, mi guardava con il suo sguardo da porca e dopo una mezz’oretta così, abbassa la musica e propone di giocare ad obbligo o verità, proposta accettata sia da me che da Toni. Appena iniziamo Micol mette in chiaro che il gioco era orientato su temi hot, con domande sul tema sessuale e obblighi come il leccarle i piedi o limonare, ma comunque sempre incentrate su di lei senza farci fare cose tra noi maschi, Toni invece la obbliga a togliersi la maglia e lei, non portando il reggiseno, rimane con le tette di fuori. A questo punto Micol, con la scusa del vendicarsi, inizia a fare quello che voleva dall’inizio, obbligarci a fare cose tra di noi, ormai il gioco non era più obbligo o verità ma obbligo e basta ahah, a turno rimaniamo tutti nudi, vedo per la prima volta il cazzo di Toni, un bel cazzo è ancora moscio ma già si vede la sua consistenza, è depilato, grosso, ha proprio un bel cazzo.. Toni si accorge che lo guardo ma non dice nulla, Micol obbliga Toni a massaggiarmi le palle, lui lo fa, lo fa bene è molto bravo, inizio ad avere un erezione, la notano entrambi e sorridono, ora tocca a me, vengo obbligato a ricambiare il massaggio di Toni ma devo farlo con la lingua, vogliono che massaggi le palle di toni utilizzando solo la lingua, faccio finta di essere imbarazzato ma in realtà non vedo l’ora, mi alzo bevo un altro bicchierino di limoncello, Toni si siede sul divano ed apre le gambe, mi inginocchio e mi avvicino al suo cazzo, lo afferro con una mano per spostarlo ed inizio a leccare le palle, Toni geme un po’, Micol guarda interessata ed eccitata, io sono lì a leccare quelle belle palle, grosse, morbide, profumate, sento il cazzo di Toni nella mia mano che inizia a diventare duro, ricevo i complimenti di Toni che mi afferra la testa me la sposta e la porta sul suo cazzo, è durissimo, grosso, sarà lungo intorno ai 19 cm, è possente, maestoso, sento la mano di Micol sulla mia testa che mi spinge verso quel bel palo di carne, tolgo la lingua ed inizio a leccarlo, lo bacio, apro la bocca e lo accolgo dentro di me, sto facendo un pompino a Toni, sento Micol che si tocca la figa, Toni geme, succhio per una trentina di secondi poi mi stacco lamentandomi che l’obbligo non fosse quello, ma si vedeva che non era convinto delle mie lamentele, ricomincia il gioco, obbligo Micol a mettere un dito nel culo di Toni, lei lo fa, inizia a simulare un ditalino nel culo di Toni, che situazione pazzesca, ma lei non voleva questo, lei non voleva partecipare quella sera, lei voleva vedere noi e godersi quella visione. Tocca a lei scegliere, mi fa posizionare a pecorina per terra, poi va da toni e gli ordina di leccarmi il culo, lui esegue, sento che mi allarga prima le gambe e poi il culo, mi bacia le chiappe, lecca intorno, temporeggia prima di arrivare alla zona clou, poi si tuffa con la faccia tra le mie chiappe ed inizia uno splendido lavoro di lingua, cazzo se è bravo, inizio a gemere come una troia, Micol ci incita, è fradicia, Toni sa usarla la lingua, entra, esce, lecca, mi sta facendo impazzire, inizia ad inserire un dito all’interno, non riesco a fermarlo, mi piace, le dita diventeranno due e poi tre, si avvicina Micol, mi alza la testa, mi guarda godere e mi bacia, un bacio lungo, passionale, si capisce che sta godendo anche lei da questa situazione, si stacca mi guarda e sorride, alza lo sguardo verso Toni e gli dice “scopalo!”. Toni passa davanti, mi prende la testa e me la porta sul suo cazzo, ma io non lo prendo subito in bocca, inizio a leccarlo dalle palle fino alla cappella, la bacio, ci metto tanta passione e tanto impegno, un cazzo del genere merita dedizione, lecco intorno la cappella, ci gioco con la lingua, lo avvolgo nella mia bocca, inizio a succhiarlo, su e giù, dentro e fuori dalla mia bocca, Toni ansima, apro gli occhi e vedo Micol sul divano con le gambe aperte impegnata a sditalinarsi mentre mi guarda, mantengo il contatto visivo con lei e mi ficco tutto il cazzo in gola, lei ha il primo orgasmo.
Tolgo il cazzo dalla mia bocca e Toni decide che è arrivata l’ora di scoparmi, fa il giro e si posiziona dietro di me, si abbassa e mi lecca il culo per un paio di minuti, ci sputa sopra e poi sento la cappella puntare il mio buco, piano piano si fa strada ed entra, un po’ alla volta, mi fa abituare alla sua presenza, io gemo, mi piace, va dentro sempre più deciso, ora lo sento tutto dentro, sento le palle toccare con il mio culo, godo, inizio a gemere sempre più forte, lui capisce ed inizia ad aumentare il ritmo. Cazzo come scopa bene! Esce fuori la mia parte da sottomesso, lo incito a scoparmi forte, gli chiedo di rompermi il culo, sento che gli piace questa cosa, gli piace sentire i miei commenti, il mio piacere, vuole domarmi, mi sculaccia, continua a scoparmi affondo mentre mi sculaccia, sembra un toro instancabile..
Continua per alcuni minuti e poi si rallenta, mi da un paio di colpi secchi, fino in fondo, ad ogni colpo esce un urlo dalla mia bocca, puro piacere, dopo pesce dal mio corpo, mi afferra i capelli e mi alza la testa per guardare Micol, ancora lì sul divano, tutta nuda, non dà pace al suo corpo, si sta masturbando come mai, si stringe le tette, i capezzoli, ma una mano è sempre sulla sua figa, alterna massaggi al clitoride e dita dentro la figa, la sua figa è gonfissima.
Toni continua a tenermi per i capelli, mi guarda e mi chiede se ne volessi ancora, non posso nascondere la mia voglia, dico di sì, dico che voglio essere scopato fino alla sfinimento. Mi fa alzare e mi dice di andare sul divano, mi fa mettere a pecora sul divano, davanti a Micol, vuole farle vedere da vicino quanto sto godendo, ho il culo in fiamme, mi sbatte la testa sul divano e me lo infila di nuovo dentro, questa volta va direttamente a fondo con un colpo secco, non ha pietà, vuole farmi sentire fino in fondo quanto è possente il suo cazzo. Gli chiedo di scoparmi veloce, forte ma veloce, fa finta di non sentirmi, mi ignora.. insisto ed allora mi dice che non si chiedono così le cose, vuole umiliarmi, vuole che glielo chieda perfavore, lo faccio “ti prego, scopami veloce, perfavore ti supplico”, quando dico queste parole sento Micol urlare per un altro orgasmo, Toni inizia a scoparmi velocemente, forte ma veloce, io gemo.
Sto godendo come mai con uomo, sarà la situazione, li c’è la mia ragazza che si masturba mentre mi faccio usare come una troia dal suo migliore amico, sarà la bravura di Toni, il suo cazzo, non lo so, ma è una delle mie esperienze più belle. Voglio sborrare, avviso che sto per venire, Toni accelera, mi dice di resistere un minuto ancora, Micol si alza di scatto e si direziona sul mio cazzo. Prepara la sua lingua per ricevere la mia sbottata in bocca, Toni geme e dice che anche lui sta per sborrare, questo è il segnale perfetto per Micol che apre la bocca e avvolge il mio cazzo, inizia uno splendido pompino conclusivo. Sento Toni che scarica tutta la sua sborra dentro il mio culo, la sento calda, schizza dentro di me, mi sento pieno e non resisto più, urlo e sborro, sborro tutto in bocca a Micol che cerca di non ingoiare, si alza e mi sputa tutta la mia sborra in bocca, mi dice di ingoiarla ed io lo faccio, vuol che apra la bocca per mostrare di averla mandata tutta giù, io eseguo gli ordini, lei sorride e ritorna sul mio cazzo per ripulirlo bene. Toni esce dentro di me e si butta sul divano, io sono esausto, mi accascio anche io sul divano, Micol viene a sedersi vicino a me, mi alza la testa e la poggia sulle sue gambe, mi accarezza, mi sussurra che mi ama e che sono stato bravissimo, le è piaciuto molto guardarmi fare la troia, il mio culo è a pezzi. Mi accendo una sigaretta, mentre rimango lì a farmi coccolare, me lo sono meritato, ringraziamo Toni per la bella serata e ci promettiamo che non sarebbe stata l’ultima volta. Dopo un po’ di chiacchiere Toni ci saluta e va via, rimaniamo io e Micol, siamo ancora nudi sul divano, lei è molto entusiasta, mi accarezza i capelli, le spalle, il culo.. lo apre un po’ e guarda il mio buco ancora aperto e provato per quello che era successo, ironizza un po’ sul fatto che ho il culo più aperto del suo, ridiamo, scherziamo, che bella la nostra complicità.
Micol apre le gambe e mi fa sentire l’odore della sua figa, del piacere che ha provato oggi, mi dice di toccarla per sentire quanto ancora fosse bagnata, è un lago, ridiamo anche per questo. Decidiamo di andare a letto, ci coccoliamo e ci addormentiamo tutti nudi, dopo una serata folle ma tanto piacevole.
Complimenti ragazzi fantastica esperienza wow!!!
 
OP
F

Fed24

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Molto bello. Se posso, l'unico appunto, sarebbe stato più eccitante con i dialoghi di lei. Complimenti

Ti ringrazio, avevo pensato di essere più dettagliato nei dialoghi, ma ovviamente non ricordò perfettamente tutte le frasi, poi ho cercato di “limitare” essendo il racconto pubblicato nella sezione bsx
 

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